Contatti

Per contattare l’Associazione verso il DES basso Garda potete scrivere una mail all’indirizzo:

des.bassogarda@gmail.com

L’Associazione “Verso il Distretto di Economia Solidale basso Garda” si riunisce periodicamente in vari luoghi, secondo necessità.Se non è la sede, in via Santa Maria 27 a Desenzano, è il bar Baraonda di Soiano, oppure a casa di qualche socio.

6 pensieri su “Contatti

  1. ho conosciuto un allevatore non più giovane con esperienza che cerca in affitto una stalla x 35 mucche con laboratorio per il latte e -se possibile -piccola abitazione.adesso è in malga in Trentino e quest’anno non può rientrare nella sua solita stalla in alta Valsabbia. mi piacerebbe aiutarlo!
    qualcuno ha contatti utili ?
    grazie
    GBattista
    3472886008

  2. Per Mirko,ti segnalo questo link: http://www.fbsr.it/Osmace_e_Brezani
    Può essere una realtà interessante da conoscere per l’idealità del loro progetto di fare rinascere i loro territori con le azioni concrete di inclusione e pacificazione di un territorio martoriato dai rancori etnici.
    Ti invierò anche altro materiale se ritieni interessante il discorso di un turismo responsabile e solidale.
    Ciao Sergio lonato

  3. Autoraccolta olive in Sicilia

    Un progetto pensato con Nino, un siculo trapiantato a Lonato ma con un bellissimo uliveto in quel di Caltabellotta, storica cittadina in provincia di Agrigento.
    La libertà è anche ……quando gruppi familiari o persone si organizzano per produrre in proprio beni finalizzati a soddisfare bisogni necessari in forma collettiva.
    Quella di praticare l’autoproduzione è una scelta impegnativa e consapevole, i terreni di confronto non sono le logiche mercantili o di produttività aziendali ma reti di relazioni che sfociano in una produzione di beni collettivi al di fuori di meccanismi privatistici
    Autoproduzione uguale a atto libero portatore di valori universali come la cooperazione ed il mutuo appoggio.
    Nasce da queste riflessioni l’idea di proporre un esperienza di raccolta di olive in Sicilia, a persone appartenenti al mondo dei GAS per conoscere la realtà rurale ed il significato dell’economia di sostentamento, buttando un seme per futuri sviluppi a micro progetti per sostenere il legame che unisce l’uomo al proprio ambiente ed al mantenimento di una socialità di mutuo soccorso.
    Periodo dal 20/10 al 10/11 per informazioni rivolgersi a :
    Perez 3474052981

  4. Versione corretta (ignorare il post precedente).
    L’idea che lancio è banale. Mi chiedo da tempo perchè su questo blog non ci debba essere uno spazio aperto e totalmente libero per qualsiasi tipo di comunicazione che un associato al DES ritiene di fare in merito a questa bellissima esperienza. Attualmente è possibile lasciare un commento ( un’idea a dire il vero) a seguito dei bellissimi pezzi di carta molto ben scritti , piacevoli … impossibili da commentare senza il rischio di banalizzare o la sensazione di imbrattare qualcosa già troppo bello e perfetto così.
    Si respira un’implicita richiesta di esprimere solo cose di levatura culturale, ben pensate e preparate …ma la realtà, la rete, è fatta di cose semplici a volte banali, quotidiane …..come le ricette per cucinare il cavolo fioraro di mister B ( perchè non apriamo un menù “ricette” ?)
    Insomma, penso occorra sentire anche le voci del “mercato virtuale” che tiene vivo il DES la PDO un gruppo silenzioso , troppo silenzioso, ma attento, sensibile e fondamentale per la sopravvivenza e, mi auguro, crescita di questa esperienza .
    Suggerisco, perciò, l’aggiunta di uno spazio aperto che permetta a tutti di esprimere liberamente ciò che si ritiene di condividere o suggerire per far crescere questo bellissimo ” mercato” .
    Partire dalle cose vicine per raggiungere orizzonti lontani. Qualcuno deve averlo detto…

  5. L’idea che lanciò è banale. Mi chiedo da tempo perchè su questo blog non ci debba essere uno spazio apero e totalmente libero per qualsiasi tipo di comunicazione che un associato al DES ritiene di fare in merito a questa bellissima esperienza. Attualmente è possibile lasciare un commento ( un idea a dire al vero) a seguito dei bellissimi pezzi di carta molto ben scritti , piacevoli ,… Impossibili da commentare senza il rischio di banalizzare o la sensazione di imbrattare qualcosa già troppo bello e perfetto così.
    Si respira un’implicita richiesta di esprimere solo cose di levatura culturale, ben pensate e preparate …ma la realtà, la rete è fatta di cose semplici a volte banali, quotidiane …..come le ricette per cucinare il cavolo fioraro di mister B ( perchè non apriamo un menù “ricette” )
    Insomma, penso occorra sentire anche le voci del “mercato virtuale” che tiene vivo il DES la PDO un gruppo silenzioso , troppo silenzioso, ma attento, sensibile e fondamentale per la sopravvivenza e mi auguro crescita di questa esperienza .
    Suggerisco perciò l’esigenza di uno spazio aperto che permetta a tutti di esprimere liberamente ciò che si ritiene di condividere o suggerire per far crescere ….questo bellissimo ” mercato” .
    Partire dalle cose vicine per raggiungere orizzonti lontani. Qualcuno deve averlo detto…

  6. Leggendo l’ultimo “pezzetto di carta”,mi vien da dire che forse è il momento di sporcarci le mani, nel senso che per quanto riguarda il programma rifiuti non dobbiamo aspettare che le regioni adottino dei sistemi raffazzonati, ma noi GAS dobbiamo essere propositivi e cercare di mettere insieme proposte concrete da sottoporre ai vari consiglieri regionali per idirizzare i piani.
    Anzi dovremmo formare una unità di intenti dei GAS lombardi che diventi gruppo di pressione verso la regione.

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