Direi che non ci possiamo lamentare, abbiamo i pomodori, le insalate, le patate novelle, erbette, zucchine… e molto altro. Insomma una buona varietà. Meloni, piccoli frutti, tra un pochino probabilmente le pesche… La settimana scorsa non ho resistito e ho aperto la scatoletta delle fragole che c’era nella mia cassetta e ne ho assaggiata una. Che delizia… Se qualcuno di voi ha ricevuto un pezzetto di carta macchiato di rosa, beh ora sa il perchè!
Ad onor del vero alcuni ortaggi che erano con me nella cassetta mi hanno confessato di essere degli extraDES bassogardari. Insomma non venivano dal nostro territorio ma qualche decina di Km più a sud, dalla Coop. Agricola IRIS. Ottimi ortaggi biologici, dunque, e delle primizie nel nostro paniere. Erano stati inseriti per cercare di ampliare un po’ la gamma offerta, stante le difficoltà di questo avvio di stagione dei nostri agricoltori; li noterete anche voi, sono quegli articoli che nel paniere hanno il codice articolo che inizia con iris (si chiama trasparenza…).
Tuttavia è successo che molti di voi si sono gettati a capofitto sul pomodoro extraterritoriale, snobbando le insalate del basso Garda. Nulla di che, si voleva solo condividere con voi questa cosa; del resto se dovessimo mettere nel paniere delle ananas biologiche a luglio, assieme alle pesche, come ci comporteremmo?
Meditiamo gente, meditiamo …
E se nel paniere mettessimo un ottimo contratto di fornitura dell’energia elettrica 100% rinnovabile, bello fresco di stagione e profumato (per di più nel pagare la bolletta rimpingua un fondo di solidarietà), accanto ad un contratto coperto della fuliggine del carbone o che irradia raggi gamma in paesi limitrofi, o che devasta territori nel sud del mondo, come ci comporteremmo? (questa volta vi ho convinto vero?–>Co-Energia)
Buoni ortaggi territoriali a tutti !
P.S: si chiama trasparenza: questa settimana i meloni sono del nostro Sergio, anche se il codice articolo nel paniere iniziava con iris …!